domenica, novembre 4

NOI MARCIAMO.........VOI MARCITE!






DIRITTO
ALLA PROPRIETA' DELLA CASA!

Mutuo insostenibile, affitti da strozzino, è sempre più difficile per la gente comune accedere ad un diritto irrinunciabile: la casa.
Lavoro precario, nessun accesso al credito, famiglie in disagio, parassitismo…quale futuro aspetta noi giovani?
Mentre i lavoratori si fanno in quattro per tirare avanti, i politici comprano appartamenti sfarzosi al centro di Roma con l’80% di sconto…compresi quei parlamentari “comunisti”: sfruttatori del vero popolo…
Basta cazzate, rivolta generazionale!
Per cominciare la nostra campagna per il diritto alla casa in Costiera abbiamo scelto Maiori, dove con tutti gli spazi esistenti, per qualche arcano motivo, i maioresi sono costretti ad andarsene ad abitare altrove…Contro colonie di cemento che ingrassano pochi e affamano molti, la nostra proposta è: adozione dell’Istituto Regionale per il Mutuo Sociale (www.mutuosociale.org), diminuzione dei costi d’affitto. Nessuna resa!
Da comunicato stampa di AG Costa d'Amalfi del 2/11/2007:


Nella notte di ieri abbiamo “impiccato”sui lampioni di Corso Reghinna e in vari punti del lungomare a Maiori una quindicina di fantocci realizzati con tute usa e getta, fogli di giornali arrotolati, spago e buste nere per l’immondizia intorno al volto. Su ogni fantoccio penzolante abbiamo attaccato dei cartelloni che recitano “Vent’anni di mutuo”, “Avevo chiesto un mutuo”,“Effetto dell’affitto”, “Ero un precario”. Contemporaneamente abbia,o provveduto a tappezzare muri e cabine con i nostri volantini che spiegano il gesto.
Si tratta del primo blitz che inaugura la campagna di Azione Giovani per il diritto alla proprietà della casa in Costa d’Amalfi. Intendiamo porre così inequivocabilmente l’accento sul problema della casa, degli affitti e dei mutui insostenibili, a fronte dei disagi di sempre più famiglie, del precariato e della disoccupazione che sembra negare un futuro a tanti ragazzi. Ancora più chiara la nostra opera di sensibilizzazione se pensiamo all’assurdità di una classe politica che non solo non affronta la questione ma anzi, alla facci dei lavoratori acquista appartamenti sfarzosi con l’80% di sconto nel centro di Roma, come in un reportage di “Panorama”che è stato recentemente svelato irritando non poco i “papponi” della casta, a sinistra come a destra.
Non è un caso se abbiamo scelto Maiori per cominciare la nostra campagna, proprio nella cittadina infatti per qualche arcano motivo c’è un’altissima disponibilità di immobili ma sempre più maioresi che sono costretti a cercare casa altrove…Altre iniziative saranno a breve intraprese per altri centri della Costa contro queste colonie di cemento che affamano molti e ingrassano pochi.
La nostra proposta è l’adozione dell’Istituto Regionale per il Mutuo Sociale, che prevede lo sfruttamento dei fondi europei che servono a dar da campare a innumerevoli parassiti per costruire invece case popolari da poi poter rivendere a prezzo di costo, attraverso un muto sociale che non superi i 200,00 € mensili. Ovviamente il tutto nel rispetto dei piani urbanistici, delle esigenze paesaggistiche, e delle emergenze idrogeologiche del territorio.
A chi ci accuserà di poca sensibilità, cattivo gusto, o “teppismo” noi rispondiamo che non abbiamo fatto niente di male, e se occuparsi delle difficoltà reali della gente significa essere teppisti allora lo siamo, e fino in fondo. Coloro a cui possiamo dare fastidio corrispondono solo a chi continua a guadagnarci sulla condizione disagiata di tante famiglie. Per questo sappiamo distinguere la realtà aldilà delle pagliacciate: siamo in tanti, siamo determinati, e non faremo nessun passo indietro su questa tematica.


Il Coordinatore Azione Giovani Costa d’Amalfi
Matteo Cobalto

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Sì.....QUELLO CHE VUOI.....MATTEO COBALTO.....TUTTO QUELLO CHE VUOI.......MA RIMANI UNA PERSONA SQUALLIDISSIMA.....VISCIDA....CHE CAMPA SUGLI ALTRI....UNO CHE SE NE APPROFFITTA E CHE POI SPARLA.......SEI UN UOMO DI MERDA E BASTA.

El Cobalto ha detto...

Qualificati, caro.
Consiglio vivamente, intanto, pomata antinfiammatoria per il tuo deretano (rosso suppongo).
La supposta già te l'ho data...

Anonimo ha detto...

Denoto un grande impegno da parte vostra,un impegno alquanto lodevole e (purtroppo aggiungo) fuori dal comune.Iniziative discrete,organizzate benino ma che purtroppo partono da premesse profondamente macchiate di populismo e demagogia che le conducono a sfociare nel banale e nel retorico.E poi questo ostentato neofascismo,questa ostentata voglia di riprendere un movimento definitivamente sotterrato e seppellito quel 25 aprile 1945,un giorno che non è,come avete erroneamente scritto voi denotando una scarsa flessibilità ideologica,giornata di lutto nazionale,ma che fu la base della libertà e della democrazia,che seppur oggi sn mal gestite,ci permettono ancora di scrivere e di manifestare il nostro dissenso e le nostre ideologie,diritti che,come ben saprai(almeno spero,visto che studi storia da quanto ne so)nel tuo tanto amato regime erano del tutto privati.Ci sarebbe tanto da scrivere,ma non è un commento ad un blog il luogo adatto a farlo.
Distini Saluti

ndn ha detto...

vi segnalo http://tarsia.blogspot.com/

un progetto culturale aperto (di destra)

Anonimo ha detto...

I want not approve on it. I over warm-hearted post. Specially the title attracted me to review the whole story.